lunedì 28 luglio 2014

Prossimamente al cinema...The Giver

Buongiorno!
Oggi inizio con un trailer uscito a inizio mese: è la presentazione di "The Giver-Il mondo di Jonas" tratto dal romanzo di Lois Lowry.
Ho letto il libro in questione a novembre dello scorso anno, quindi recentemente, sebbene il romanzo sia del 1993 (stranamente solo ora che il distopico è tornato di gran moda hanno deciso di farne una trasposizione cinematografica..i lati positivi del fenomeno Hunger Games). Il trailer sembra stravolgere completamente la storia che secondo me era già adatta a diventare un film nella sua versione originale...ma vediamo le prime gigantesche differenze tra questo primo trailer e il libro:


  • Jonas nel romanzo ha 12 anni. Vi sembra che il fanciullo protagonista del trailer abbia 12 anni???
  • Il personaggio di Meryl Streep che dal trailer sembra un Presidente Snow versione femminile, nel romanzo ha un ruolo assolutamente marginale e non fa assolutamente da antagonista!!! Io capisco che avendo coinvolto un'attrice splendida e magnifica e pluripremiata del livello della Streep, questa dovesse avere un ruolo di un certo spessore...ma perché sconvolgere così la trama? La bellezza di The Giver è proprio la colpevolezza generale, non imputabile ad un solo personaggio "cattivo". 
  • La generale persecuzione di Jonas: NO!! Non c'è niente di tutto questo! 
  • Mi sembra sia stato molto "pompato". Il libro è molto più riflessivo che d'azione, forse dovevano concentrare l'attenzione sui temi per i quali il libro è diventato celebre ed è stato addirittura censurato!
Comunque attendo l'uscita del film (negli USA prevista per il 15 agosto) per poi fare una recensione più dettagliata dopo la visione. 
Nel frattempo vi lascio una mini mini recensione del romanzo:


The Giver appartiene ad una tetralogia di romanzi distopici, in cui i protagonisti cambiano da libro a libro. Questo primo volume è ambientato in una società ideale che si è liberata di tutto il superfluo e tutto ciò che può causare difficoltà e scontri: i colori, la diversità, le emozioni...tutto è stato ritenuto potenzialmente pericoloso e fonte di turbamento per gli abitanti della Comunità. Arrivati all'età di 12 anni i bambini della Comunità vengono assegnati ai mestieri che caratterizzeranno la loro vita, al piccolo Jonas viene assegnato un ruolo speciale. Egli è incaricato di custodire le Memorie della Comunità, ma per ottenere queste informazioni deve riceverle direttamente dal precedente Custode che diventa quindi Donatore. Jonas solleverà il velo di perfezione che accieca le persone che lo circondano e si accorgerà dei grandi errori ed orrori che permettono alla Comunità di vivere "in pace". I temi più scottanti sono quelli che riguardano l'infanticidio e l'eutanasia, motivo per il quale "The Giver" è stato censurato in numerosi paesi. A mio parere non è un libro per ragazzi, solleva moltissime tematiche controverse e delicate che richiedono una maturità che i ragazzini di 12-13 anni ancora non possiedono. Lo consiglio vivamente, sia agli amanti del genere distopico, ma anche alle persone che apprezzano la riflessione insieme alla lettura. Assolutamente sconsigliato a chi spera di trovare un romanzo d'azione come Hunger Games o Divergent, "The Giver" è tutt'altro. A me è piaciuto molto, prossimamente vorrei proseguire con la lettura degli altri romanzi della tetralogia.

Il trailer vi ispira? Avete già letto il libro? Non temete che prima dell'uscita, ci sarà una ristampa del romanzo e sarà facilmente reperibile in tutte le librerie. 

Tanto amore,
Coccinella

1 commento:

  1. "The giver" vorrei proprio leggerlo! Non posso dire nulla perchè il libro non l'ho letto, ma se il film è pompato alla moda USA, mi sa che ne viene fuori l'ennesima trasposizione cinematografica pessima U.U

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